Contributo a fondo perduto, finalizzato a coprire il 50% delle spese ammissibili al netto dell’IVA, per la realizzazione di diagnosi energetiche o per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 in ognuna delle sedi operative in cui svolge la propria attività la PMI, fino ad un massimo di 10 sedi operative.
Scadenza ultima per la presentazione delle domande: 31 marzo 2022
Finalità e obiettivi del bando
Incentivare le PMI, con elevati consumi energetici senza classificazione energivora, a realizzare diagnosi energetica o ad aderire al sistema ISO 50001 in una o più sedi operative situate in Lombardia (massimo 10 sedi operative)
Soggetti beneficiari del contributo
PMI con i seguenti requisiti:
- ATECO B o C (Attività manifatturiere);
- Costituite da almeno due anni ed iscritte nel Registro imprese;
- Sede/i operative/e in Lombardia;
- Non in fallimento, liquidazione, amministrazione controllata;
- In regola con normativa edilizia ed urbanistica, lavoro, prevenzione infortuni e salvaguardia ambiente ed con obblighi contributivi;
- Non aver avuto revoca di agevolazioni concesse dal MISE e dal Ministero Ambiente;
- Non siano iscritti negli elenchi CSEA-Cassa per servizi Energetici e Ambientali;
- Non aver superato il «de minimis»;
- Non siano imprese in difficoltà (art. 2 punto 18 del Reg. UE 651/20114)
Caratteristiche dell’agevolazione
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, per la realizzazione degli interventi in ognuna delle sedi operative, fino ad un massimo di 10.
Per ciascuna sede operativa:
- Per la diagnosi energetica, spesa max riconosciuta € 16.000 – contributo a fondo perduto massimo € 8.000;
- Per l’adozione della ISO 50001, spesa max riconosciuta € 32.000 – contributo a fondo perduto € 16.000.
E’ possibile presentare una domanda con le indicazione di tutte le sedi. Il contributo è cumulabile con altri incentivi concessi da Regione Lombardia o altri Enti.